L’alga degli innamorati: il Marimo

L’alga degli innamorati: il Marimo

La leggenda legata all’alga Marimo o “biglia d’acqua” è di quelle senza tempo e giunge dal Giappone.

Si racconta che moltissimo tempo fa una coppia di innamorati, il cui amore era ostacolato dalle rispettive famiglie, si rifugiarono sulle rive del lago Akan, unico luogo in Giappone dove nascono queste alghe. Qui, per sfuggire al destino che li voleva separati, decisero di trasformare i loro cuori in Marimo, per poter vivere insieme per l’eternità.

Questa leggenda è molto sentita tra la popolazione, tanto che vicino al lago Akan, oggi parco nazionale, esiste un museo dedicato proprio ad essa e ogni anno si celebra la Festa del ritorno del Marimo. Oggi questa buffa alga è un Tesoro Nazionale Giapponese.

Simbolo di amore quando scambiato tra innamorati, per tradizione viene passata di generazione in generazione, dato che in natura può vivere anche 200 anni.

La gestione del Marimo è molto semplice, può infatti essere tenuto in acquario oppure in una semplice bottiglia piena d’acqua, e ci basterà posizionarlo in una zona luminosa, ma senza sole diretto, e cambiare l’acqua del barattolo circa una volta al mese, meglio due.

Nel caso in cui decidiate di posizionarla in un acquario le temperature di riferimento sono tra i 5° e i 24° con un PH tra 5,5 e 8,5. Ottimo rifugio per avannotti e gamberetti! Può anche essere schiacciata e legata al fondale o a tronchi e supporti, ricreando un bellissimo prato sommerso.

Quando la gestione del Marimo è ottimale e le condizioni di illuminazione e ossigenazione favorevoli, la fotosintesi sviluppata dall’alga creerà piccole bollicine di ossigeno, che restando intrappolate nella sua peluria la faranno galleggiare e “danzare” per noi. Uno spettacolo incredibile.

Regalare un’alga Marimo – conosciuta anche come l’alga che danza – è simbolo di amore, affetto profondo, stima e rispetto, ed è anche considerato un ottimo portafortuna.

Coppia di Marimo in boccetta
Coppia di Marimo in boccetta

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